bianco e nero

come una foto. in bianco e nero. nessuna concessione al colore, alla spettacolarita', ai nuovi barbari. bianco e nero colori vividi dell'essenziale, solo l'autenticita' della forma. della sostanza. l'occhio vede e non si inganna.
"questo e' il mio segreto.
veramente semplice.
si vede bene solo con il cuore.
L'essenziale e' invisibile agli occhi."
Il piccolo principe. A.d.S-E.

lunedì 19 maggio 2014

Mondo, sii, e buono

Al mondo

Mondo, sii, e buono;
esisti buonamente,
fa' che, cerca di, tendi a, dimmi tutto,
ed ecco che io ribaltavo eludevo
e ogni inclusione era fattiva

non meno che ogni esclusione;
su bravo, esisti,
non accartocciarti in te stesso in me stesso.

Io pensavo che il mondo così concepito
con questo super-cadere super-morire

il mondo così fatturato
fosse soltanto un io male sbozzolato
fossi io indigesto male fantasticante
male fantasticato mal pagato
e non tu, bello, non tu «santo» e «santificato»
un po' più in là, da lato, da lato.

Fa' di (ex-de-ob etc.)-sistere
e oltre tutte le preposizioni note e ignote,
abbi qualche chance,
fa' buonamente un po';
il congegno abbia gioco.
Su, bello, su.
Su, munchhausen.*


Andrea Zanzotto
(tratta da La beltà, 1968)

Il riferimento è a un famoso episodio delle Avventure del Barone di Munchhausen (1785) di Rudolf Erich Raspe, quello in cui il nobile spaccone esce da una palude nella quale era caduto afferrandosi per i capelli e sollevandosi da sé. 

ironico e paradossale, ho anche io da chiedere al mondo d'essere buono. si può chiedere a un mondo di tirasi fuori da sé, forse se oggetto si, forse se composizione di soggetti no. non lo so. secondo me il mondo non è buono, oppure, come diceva Lacan, tutti i soggetti sono felici ma non lo sanno, fanno di tutto per non esserlo, per andare in opposta direzione. nella rinuncia c'è godimento, di morte, imprescindibile all'uomo. Zanzotto lo sa e ne scrive da poeta qual è, sa cosa sono la malinconia e la depressione che tolgono il senso, e cerca di restaurare, come dice lui stesso, con la poesia, il vuoto che c'è nel mondo.

2 commenti:

monteamaro ha detto...

Dura chiedere bontà ad un mondo fatto di soggetti! Se poi il mondo non è altri, che il contenuto del piccolo spazio a noi più prossimo, che sia il bidello, l'infermiere, il collega, il perfetto vicino di casa oppure il becchino, beh la missione è veramente (quasi) impossibile... da Lacan parole sante!
Ciao Rossa!

Rossa ha detto...

grazie monteamaro, sono stanchissima\vado a\dormire.
notte