bianco e nero

come una foto. in bianco e nero. nessuna concessione al colore, alla spettacolarita', ai nuovi barbari. bianco e nero colori vividi dell'essenziale, solo l'autenticita' della forma. della sostanza. l'occhio vede e non si inganna.
"questo e' il mio segreto.
veramente semplice.
si vede bene solo con il cuore.
L'essenziale e' invisibile agli occhi."
Il piccolo principe. A.d.S-E.

giovedì 23 ottobre 2014

ASEM, lo spreco e l'orrore del privilegio.

leggo sul Corriere queste considerazioni esaltanti su ASEM, Milano, i milanesi, la polizia, l'esercito, la guardia di finanza, i carabinieri e le prove generali su sicurezza ed efficienza in previsione di EXPO 2015, ma non le condivido.
se le cose sono andate bene mi fa tanto ma tanto piacere ma il fastidio che ho provato è difficilmente descrivibile.
e non credo che la gente, quella che cammina per strada, che guida le macchine nel traffico, che paga le tasse, che fatica da bestia e che vota, abbia gradito quel che ha visto e vissuto e temo che la distanza tra la gente, la stessa di prima, e i signori dei vertici, europei ed asiatici, ma direi dei vertici in genere, sia ormai abissale.
vada per le misure di sicurezza in zona fiera, esattamente dove abito io!!, passi il casino mondiale per entrare e uscire dalla zona, per parcheggiare, per andare al supermercato e in farmacia (40 minuti dalla Coop a casa mia quando in tempi normali ce ne vogliono al massimo 5), passi.
ma non passano 4 auto della polizia a sirene spiegate per ogni auto blu con i vetri oscurati per andare dalla fiera a Palazzo Reale per la serata di gala con Napolitano. 
non passano 4 auto della polizia a sirene spiegate per ogni auto blu con i vetri oscurati per andare dall'albergo 5 stelle di piazza Repubblica all'aeroporto di Linate.
no, non ci siamo.
ci sta la scorta ma non di fermare il traffico con disagi inimmaginabili per una città già pesantemente congestionata, e provata gravemente da una crisi irrisolvibile, solo per favorire il lusso, i privilegi scandalosi di una classe politica dirigente che ha già perso ogni rispetto.
i signori della politica possono farsi il tragitto in coda come tutti i cristiani perché, almeno in teoria, sono cristiani pure loro. e stare al loro posto, silenziosi e moderati, cercando magari di passare inosservati e non di mostrarsi in modo così clamoroso e volgare, uno schiaffo alla gente comune che si ammazza per sopravvivere. pornografia del potere. e non mi soffermo su alcuni particolari raccapriccianti che ho letto sul giornale che, per motivi a me oscuri, sono riportati pensando forse di inorgoglire i milanesi ma che, personalmente, mi fanno solo pensare allo scredito, allo spreco di denaro pubblico, alla miseria e disoccupazione imperante, per imprese che di epico non hanno assolutamente nulla, anzi.
il denaro circola solo e sempre tra chi ne ha già a bizzeffe, senza senso nè bisogno.

2 commenti:

marco eugenio ha detto...

come non essere d'accordo ?
Io per fortuna lavorando e abitando in un'altra area della città non ho visto nulla.
Ma l' ostentazione del potere come privilegio e non come responsabilità è senz'altro vergognosa.
Un saluto
Marco

Rossa ha detto...

Ciao Marco eugenio, ti ringrazio del commento, la tua condivisione mi fa piacere.
Rossa