bianco e nero

come una foto. in bianco e nero. nessuna concessione al colore, alla spettacolarita', ai nuovi barbari. bianco e nero colori vividi dell'essenziale, solo l'autenticita' della forma. della sostanza. l'occhio vede e non si inganna.
"questo e' il mio segreto.
veramente semplice.
si vede bene solo con il cuore.
L'essenziale e' invisibile agli occhi."
Il piccolo principe. A.d.S-E.

venerdì 28 luglio 2017

time out (...ancora)

c'è una sala, studio di Tommasso Grossi, ospitato da Manzoni in casa propria per molti anni, in cui l'installazione riproduce il quadro, originario, sulla parete. 
ambiente cupo, scuro, oscurato, barocco, tetro, impressionante.
perfino le pieghe del letto riproducono quelle del quadro.
poi c'è un cortile con i cani, metallici, di Velasco, il figlio di Giancarlo Vitali.
abbaiano, meccanicamente, da un altoparlante.
mi creano allerta.
poi si passa al piano superiore attraverso una sala agghindata da cappelli scarpe manichini vestiti appendini.
magico il gioco di ombre contro la parete.
poi i quadri diVitali, bellissimi, vigorosi, sorprendenti, originali, espressivi.
poi stanze che riproducono un ospedale, quadri e stanze che mostrano la vecchiaia, l'invecchiamento, il decadimento, il degrado e l'umiliazione fisica della malattia su un corpo anziano.
anziani ospedalizzati, malati e morenti, ritratti con una veridicità impressionante, fastidiosa, difficile da guadare, ma ipnotici per la loro potenza espressiva.
poi c'è l'arte.
po c'è lo stupore.
poi c'è che ringrazioilcielo che ancora ci sia da stupirsi.
è una mostra straordinaria, un'esperienza, inaspettata.
























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